Dopo il k.o. di Napoli e il susseguirsi di accuse, proteste e comunicati ufficiali da parte della dirigenza del Crotone, dalle parti dell’Ezio Scida ci si prepara ad affrontare la Fiorentina, altra prima assoluta allo stadio crotonese. Bisognerà capire adesso quante scorie si porteranno dentro i giocatori di Nicola dopo essere stati ‘maltrattati’ così come fatto capire dalla dirigenza a seguito di alcune decisioni arbitrali poco limpide adottate al San Paolo. Sarà un Crotone arrabbiato? Oppure affronterà la formazione viola con la calma sperando questa possa essere seria alleata affinché il Crotone torni alla vittoria che manca ormai da sette turni? Per questa gara torneranno ad essere disponibili Rosi e Ceccherini che hanno scontato la squalifica, si propone per un posto anche Tonev che non gioca una gara da titolare dalla sconfitta casalinga contro la Roma ma soprattutto non va a segno dallo scorso 6 settembre (gol vittoria con la Bulgaria sul Lussemburgo). Ancora più lungo è il digiuno del nazionale bulgaro in competizioni di campionato. La sua ultima gioia risale addirittura al 14 aprile del 2013 nella gara che vide la sua squadra di allora, il Lech Poznan, vincere fuori casa per 3-0 contro il Piast Gliwice (campioanto polacco). Molto meno lungo invece il digiuno di Diego Falcinelli che manca all’appuntamento col gol dalla gara vinta largamente contro l’Empoli lo scorso 29 gennaio (tripletta e quota 8 in classifica marcatori). Poi, da quella partita, per il Crotone un solo gol messo a segno, quello di Stoian nella sfortunata gara persa allo Scida per 2-1 contro il Cagliari. Numeri impietosi che poco si sposano con l’idea di voler cercare una salvezza nelle prossime dieci giornate. In casa Crotone il problema del gol c’è ed è estremamente serio se è vero che il totale delle reti segnati è solo di 21 (solo l’Empoli ha fatto peggio) e che, per esempio, segnano solo attaccanti (17 centri) e difensori (4 reti) mentre a questa speciale classifica nessun centrocampista del Crotone figura iscritto.
