13.9 C
Crotone
Marzo,29,2024

'NDRANGHETA. OPERAZIONE "QUINTA BOLGIA": I NOMI DEGLI ARRESTATI

AGGIORNAMENTO:
Ventiquattro arresti, 12 in carcere e altrettanti ai domiciliari, è il bilancio dell’operazione della Guardia di finanza di Catanzaro, “Quinta Bolgia” che vede coinvolte persone ritenute vicine ai clan catanzaresi, amministratori e politici lametini, tra cui l’ex parlamentare ed ex sottosegretario del Centrodestra Giuseppe Galati e l’ex consigliere comunale di Lamezia Luigi Muraca. I filoni di indagini sono due: uno per reati di mafia consumati nell’ambito di servizi dell’Asp di Catanzaro e altro, per reati contro la Pubblica amministrazione. Nello specifico, il primo filone riguarda l’attività di due sottogruppi di ‘ndrangheta attivi nel territorio di Lamezia Terme e riconducibili alla cosca Iannazzo-Cannizzaro- Daponte. In questo ambito sono finiti in carcere: Pietro Putrino, 73 anni, Diego Putrino, 36 anni; Diego Putrino, 51 anni; Vincenzo detto “Enzino” Torcasio, 38 anni; Silvio Rocca, 61 anni; Pietro Rocca, 63 anni; Ugo Bernardo Rocca, 33 anni; Pietro Ferrise, 59 anni; Alfredo Gagliardi, 40 anni; Tommaso Antonio Strangis, 53 anni; Franco Antonio Di Spena, detto “Tony”, 45 anni; Pasquale Reillo, 52 anni, tutti di Lamezia Terme. Nella stessa indagine sono finiti agli arresti domiciliari Roberto Frank Gemelli, 54 anni, di Lamezia Terme; Sebastiano Felice Corrado Mauceri, 56 anni, di Lamezia Terme; l’ex parlamentare Giuseppe Galati, 57 anni, di Lamezia Terme; Luigi Muraca, 50 anni, di Lamezia Terme, ex consigliere comunale; Giuseppe Pugliese, 50 anni, di Crotone; Giuseppe Perri, 65 anni di Falerna, ex direttore generale dell’Asp e da due mesi in pensione; Eliseo Ciccone, 65 anni, di Catanzaro, ex responsabile del servizio di emergenza 118 dell’Asp. Il secondo filone dell’indagine riguarda condotte illecite perpetrate nell’affidamento e nella gestione del “servizio autombulanze occasionale e su chiamata” gestito dall’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro. In questa indagine sono finiti agli arresti domiciliari: Tommaso Antonio Strangis, 53 anni, di Lamezia Terme; Italo Colombo, 48 anni, di Catanzaro; Eliseo Ciccone, 65 anni, di Catanzaro, ex responsabile del servizio di emergenza 118 dell’Asp; Giuseppe Luca Pagnotta, 45 anni, di Montepaone; Francesco Serapide, 45 anni, di Catanzaro. L’operazione, a cui hanno partecipato i gruppi territoriali della Guardia di Finanza di Catanzaro e Lamezia Terme e del nucleo di polizia economico-finanziaria di Udine, ha visto impiegati circa 200 finanzieri. Numerose le perquisizioni eseguite. Sequestrate sei società per 10 milioni di euro di valore.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Notizie Oggi