“Il 14 ottobre 1996 è una data che non potremo mai dimenticare”. E’ quanto scrive in una nota il sindaco di Crotone Vincenzo Voce in ricordo dell’alluvione che colpi Crotone ventiquattro anni fa. “Ed oggi a nome della comunità cittadina che mi onoro di rappresentare voglio ricordare i ‘sei fiori dell’alluvione’, le vittime di quella immane tragedia: Paolo, Angela, Luca, Michela, Luca e Bruno. Mi stringo idealmente alle loro famiglie. Il passare degli anni non lenisce il dolore. E’ stato un enorme tragedia che resta negli occhi di tutta la comunità crotonese. Ho voluto, come uno dei primi atti da sindaco, partecipare alla messa in ricordo delle vittime presso la Parrocchia del Gesù che si è tenuta domenica scorsa proprio per rappresentare tutta la vicinanza dell’intera comunità cittadina ai parenti delle vittime. Voglio ricordare – continua Voce -anche quelli che furono ‘gli angeli del fango’. I soccorritori che senza sosta si adoperarono in quelle ore tragiche Tutta la città si strinse in anelito di solidarietà che è doveroso ricordare Il nostro impegno è quello di proseguire nel completamento del piano Versace per la messa in sicurezza del territorio”. “Lo faremo nel ricordo – conclude il sindaco pitagorico – delle vittime e nel rispetto per il dolore di quei giorni”.
