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Aprile,26,2024

ARMENTEROS CONDANNA IL COSENZA. ROSSOBLU BATTUTI NEL RECUPERO

Un gol di Armenteros all’ultimo respiro condanna il Cosenza alla terza sconfitta consecutiva. Al “Vigorito” di Benevento finisce con la festa delle Streghe per il primo posto in classifica, insieme alla Virtus Entella, e lo sconforto degli uomini di Braglia che vedono sfumare un pareggio sui titoli di coda di un match giocato con verve e massima attenzione. CRONACA – Il primo tiro della gara è di Kanoutè che sbaglia mira. Il Benevento nella prima parte del match tiene palla, con gli ospiti attenti a chiudere ogni varco. Al 19’ colpo di testa di Coda, Perina para. Al 31′ è Improta a fallire una ghiotta occasione. Nella ripresa si riparte con il primo cambio effettuato da Inzaghi: Volta lascia il campo per Antei. Ci prova nuovamente Improta, con una potente conclusione dal limite, ma senza fortuna. Al 53′ Cosenza vicino al vantaggio: su di un calcio di punizione battuto da Greco, colpo di testa di Rivière, che impegna Manfredini ad una corta respinta, con Letizia che salva i sanniti. Braglia manda in campo Pierini al posto di Machach. Padroni di casa nuovamente pericolosi, ma Corsi salva su Sau. Parte centrale della ripresa segnato dai cambi con Braglia che richiama il francese Rivière per Carretta, con Inzaghi che risponde con la mossa Kragl per Improta. Cosenza sfortunato e costretto al terzo cambio per l’infortunio di Kanoutè, con l’ingresso di Sciaudone. A nove minuti dal termine l’ex centravanti del Milan tenta la carta Armenteros. Carta che si rivela vincente al 93′, con l’attaccante svedese, che anticipa la difesa rossoblu, sugli sviluppi di un corner. E’ il gol che regala i tre punti al Benevento e fa esplodere il “Vigorito”. Cosenza che torna a casa con “pugno di mosche” e la consapevolezza dell’importanza vitale della sfida con il Livorno al San Vito-Marulla martedì sera.

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