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Crotone
Aprile,16,2024

CONTRO IL CESENA SECONDO MATCH POINT MA… IN DIFFERITA

Mentre la città si stiracchia in un lunedì post referendum ma che ha scalfito poco i propri interessi, visto l’esiguo numero dei votanti, l’obiettivo numero uno dei crotonesi è sempre la promozione della propria squadra in serie A. Per cui le trivelle possono attendere, ancora qualche altro mezzo secolo. Stasera l’anticipo della serie B vede di scena ancora la capolista che adesso, con una gara in meno da giocare (ne mancano sei) vede il traguardo sempre più vicino anche se dietro tutte hanno fatto il proprio dovere. A Cesena non sarà solo una partita di calcio nella quale se il Crotone dovesse vincere sarebbe virtualmente promosso salvo aspettare domani e i risultati delle altre che dovrebbe fare poco o niente. Trapani e Bari non dovrebbero vincere oppure, in caso di pareggio stasera, Trapani e Bari dovrebbero perdere, Spezia-Pescara finire pari e l’Entella non vincere a Brescia mentre il Novara è out per gli scontri diretti. È vero, un po’ troppo difficile visto che Juric, come preannunciato, darà fondo ad uno strutturato turnover con martella fuori per problemi al polpaccio. Dos Santos in panca per rifiatare così come Palladino, barberis e di Roberto. Tra i titolari torna Balasa che nella gara d’andata affossò il Cesena con la sua zuccata che valse il 2-0 e conseguente esultanza polemica col dito al naso verso Drago come per dire: adesso stai zitto! E poi c’è un Camillo Ciano che ha contribuito alla salvezza del Crotone ma che ha voluto andar via a tutti i costi quando Drago lo ha chiamato a Cesena. Nella gara d’andata non c’era, ci sarà stasera e attento al suo sinistro che potrebbe essere letale. E poi ancora le frecciatine a distanza tra la proprietà del Cesena e il tecnico Juric che non se le mandano a dire. Insomma per la gara di stasera gli ingredienti ci sono tutti. Ma comunque sia niente sfilata al termine dei 90 minuti. Occorrerà aspettare domani se tutto va male, per le altre s’intende. E con la città che si colora di rosso e di blu occorrerà dunque aspettare sabato contro il Como la gara della storia. Già c’è caccia al biglietto senza sapere quando la biglietteria aprirà ma prevedendo una maxi affluenza non sarebbe il caso di installare un maxi schermo in città ed evitare intasamenti e casini nei pressi dello stadio? Passiamo la palla agli organi competenti.

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