“Dal punto di vista politico sono sempre più convinto di sciogliere positivamente la riserva. Tra domenica e lunedì scioglierò definitivamente la riserva. Se dovessi accettare sarebbe nel solco di una coalizione civica al di fuori degli schieramenti tradizionali a cui la politica ci ha abituato”. È l’annuncio del sindaco di Napoli Luigi De Magistris durante la conferenza sul rimpasto di giunta, sulla possibilità di candidarsi come presidente della Regione Calabria. “La sollecitazione mi è venuta dal basso – spiega – e mi sento profondamente legato alla Calabria, ci sono andato da quando avevo sette anni, fino a quando ne ho avuti 22. Ci sono stato 9 anni come pubblico ministero e ci torno spesso. Ho affetti molto cari cominciando da mia moglie. Penso che questa sfida abbi elementi di similitudine, fatte le debite differenza, con ciò che accadde a Napoli 10 anni fa”. Secondo l’ex pubblico ministero “in Calabria c’è grande voglia di rinascita da parte di associazioni, reti civiche, militanti, amministratori locali e desiderio di lottare per i diritti, la giustizia, l’ambiente e contro le mafie, e se guardiamo a quello che è accaduto in Calabria negli ultimi mesi dalla sanità agli arresti e agli intrecci tra criminalità, politica e istituzioni, ci sono tutti gli ingredienti per una sfida difficilissima e complicata e che impone dei sacrifici”.
