Parte con una vittoria contro il Siracusa (1-0) il “tour de force” della Reggina, che conquista tre punti importanti e guarda con più tranquillità alla trasferta di Potenza (mercoledì) e alla sfida in “casa” con la Virtus Francavilla (sabato). Al “Marco Lorenzon” di Rende, la decide Franchini, che buttato nella mischia da mister Cevoli ad inizio ripresa, al 62′ trova il gol, che vale i tre punti. Siciliani in crisi, che subiscono la terza sconfitta nelle ultime quattro gare. CRONACA – Siracusa che parte forte e nei primi 5′ va vicino al gol per ben due volte con Vasquez. Prima su punizione e poi con un tiro dal limite dell’area amaranto, ma in entrambi i casi la sfera è terminata a lato. Al 18′ Sandomenico per ben due volte nella stessa azione, prima viene stoppato da Gomis e poi si vede deviare il tiro in calcio d’angolo. A metà frazione torna nuovamente in cattedra il Siracusa, che con Diop si rende pericoloso al 23′, non arrivando in tempo per la deviazione a porta sguarnita, e al 31′ quando a dirgli di no è un Confente “superstar”, dopo una deviazione a volo su preciso cross di Vasquez. Il primo tempo si chiude con un Siracusa che avrebbe meritato il vantaggio ed una Reggina apparsa troppo molle ed in difficoltà. La ripresa parte con Cevoli, che inserisce Franchini al posto di Sandomenico, retrocedendo Ungaro sulla fascia sinistra. Una mossa che dimostrerà vincente, ma l’inizio ripresa è ancora di marca siciliana. Al 47′ Turati, lasciato solo dalla difesa amaranto, colpisce di testa, su un calcio di punizione di Rizzo, ma la palla va fuori. Al 59′ Tulissi colpisce il palo. Tulissi nuovamente protagonista nell’azione del gol amaranto. L’esterno della Reggina al 62′ serve l’assist a Franchini, che batte Gomis. Un vantaggio importante che la squadra di Cevoli gestisce senza nessun patema, fatta eccezione per il tiro di Celeste all’84’ con Confente pronto a deviare in angolo. C’è tempo per vedere il rosso diretto ai danni del siracusano Vasquez, prima del triplice fischio del signor Marcenaro di Genova, che sancisce i tre punti fondamentali per gli amaranto. [Foto Andrea Rosito]
