OMICIDIO LETTIERI, LA CASSAZIONE ANNULLA LA CONDANNA SULLA PREMEDITAZIONE. NECESSARIO NUOVO PROCESSO

Delitto Lettieri, la Corte di Cassazione ha annullato con rinvio la condanna a 30 anni di reclusione per Salvatore Fuscaldo, reo confesso dell’omicidio della 42enne Antonella Lettieri, massacrata in casa sua a Cirò la sera dell’8 marzo 2017. Il processo dovrà essere rifatto dinanzi a una Corte d’assise d’appello bis, ma soltanto in ordine all’aggravante della premeditazione e alla valutazione dell’ammissione di un teste escluso nel giudizio abbreviato. Fuscaldo fu condannato a 30 anni su richiesta del sostituto procuratore di Crotone Alfredo Manca, con una provvisionale immediatamente esecutiva di 100mila euro ciascuno in favore delle sei sorelle della vittima. L’istanza del difensore dell’imputato, Francesco Amodeo, che chiedeva la rinnovazione dell’istruttoria dibattimentale sentendo un fratello di Fuscaldo e il noto criminologo Sergio Caruso fu bocciata dalla Corte d’assise d’appello, presieduta da Marco Petrini, il giudice coinvolto nel giro di corruzione su cui indaga la Procura di Salerno. Ora la richiesta del collegio difensivo è stata accolta.