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Crotone
Aprile,16,2024

SERIE B, AL SAN VITO-MARULLA COSENZA BATTUTO DAGLI ERRORI

Seconda sconfitta consecutiva per il Cosenza di Guarascio, che perde la sfida tra le mura amiche contro un Pescara cinico e accorto. Per i rossoblu “sanguinosi” gli errori di Sciaudone al 30′, che fa fallo da rigore poi trasformato da Tumminiello, e soprattutto a due minuti dal termine l’imbarcata di Monaco e Capela, con Galano, che sigla il gol che vale i tre punti per gli ospiti. Gara dai tanti ex in campo: tra le fila rossoblu Corsi, Schiavi, Kanouté, Baez e Palmiero, Scognamiglio e Maniero. Braglia schiera il classico 4-3-3 con Corsi, Monaco, Capela e Lazaar a difesa di Perina; a centrocampo Bruccini, Kanouté e Sciaudone a sostegno del tridente “leggero” Caretta, Pierini e Baez. Gli abruzzesi con un modulo speculare: a difesa di Fiorello, Zauri schiera Vitturini, Campagnaro, Scognamiglio e Masciangelo, a centrocampo Memushaj, Palmiero e Machin a sostegno di Galano, Tumminiello e Di Grazia. CRONACA – Parte forte il Cosenza con Kanouté che all11′ si beve quattro avversari e dal limite lascia partire una conclusione velenosa, ma Fiorillo è attento e devia in angolo. Al 29′ Illuzzi decreta un calcio di rigore, al quanto generoso, per un presunto fallo di Sciaudone su Di Grazia. Dal dischetto si presenta Tumminiello che batte Perina (0-1). Cosenza che soffre e che rischia di subire il raddoppio due minuti più tardi, ma Galano da pochi passi spreca. Al 36′ Lazaar serve Bruccini in area pescarese, ma il centrocampista rossoblu arriva in ritardo. Ci prova Carretta al 39′ dal limite, ma la conclusione risulta debole e centrale. Zauri è costretto al cambio al 41′ per l’infortunio di Tumminiello, sostituito dall’ex Maniero. Ospiti che devono ricorrere alla seconda sostituzione: Campagnaro lascia il posto a Drudi. Nel recupero ci prova Lazaar con un tiro dal limita, ma senza fortuna. Ad inizio ripresa Occhiuzzi manda in campo Legittimo e Kone al posto di Lazaar e Carretta. Cosenza in forcine che nei primi minuti dell’amore ripresa tenta con i tiri da fuori di Kanouté e Bruccini. Kanouté, il più in palla tra i rossoblu, si rende pericoloso al 63′. Il pareggio rossoblu arriva al 69′ con un eurogol di Sciaudone, che batte Fiorillo (1-1). Al 75′ gli abruzzesi effettuano il terzo cambio, con Palmiero che lascia il posto a Kastanos. Partita che si infiamma, con il San Vito-Marulla, che spinge forte i propri beniamini. Un minuto più tardi arriva il momento dell’esordio tra i calabresi del francese Rivière, arrivato in settimana, che prende il posto di Baez. All’88’ arriva però la doccia fredda per i padroni di casa. È Galano, servito da Kastanos, a tu perché tu con Perina sigla il nuovo vantaggio pescarese (1-2). Cosenza che tenta di trovare il pari, ma la difesa abruzzese tiene botta.

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