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Crotone
Aprile,26,2024

MALTEMPO, BORRELLI (PROTEZIONE CIVILE): "LA SITUAZIONE È SOTTO CONTROLLO"

“La situazione è sotto controllo, si sono registrati smottamenti e danni lungo il territorio calabrese e sono in corso interventi per il ripristino della viabilità. Cento famiglie sono state evacuate a Crotone. E’ un periodo caratterizzato da frequenti cambiamenti climatici, era tutto previsto. Ora non bisogna abbassare la guardia, l’allerta rossa durerà fino a stanotte, mentre domani il maltempo sarà di minore intensità con la perturbazione che si sposterà verso la Puglia meridionale, nella provincia di Taranto, e poi verso la fascia tirrenica settentrionale”. Lo ha detto il Capo della Protezione civile Angelo Borrelli a margine di un vertice tenutosi alla Prefettura di Catanzaro in seguito alla forte ondata di maltempo in corso in Calabria. “C’è stata – ha continuato – una grande reazione delle istituzioni e una forte coesione del territorio. Rivolgo un plauso a tutti coloro che sono impegnati nei soccorsi. Dispiace per i decessi registrati e il bimbo non ancora ritrovato. Ci auguriamo di non dover registrare più vittime per cui richiamiamo l’attenzione dei cittadini ad una maggiore conoscenza dei rischi e delle misure elementari di auto-protezione, evitando di mettersi in movimento in queste situazioni”. Sulle polemiche lanciate da alcuni sindaci sul sistema di allertamento della Protezione civile, Borrelli ha aggiunto: “sono critiche infondate, i sindaci conoscono i territori e bene hanno fatto a chiudere le scuole site in aree a rischio. Stiamo lavorando per una nuova piattaforma nazionale e per supportare i sindaci tramite una gestione centrale su base cartografica. E’ necessario automatizzare tutti i piani di protezione civile oggi disponibili su cd rom o carta e, quindi, rivedere le disposizioni sulla base di quanto registrato dai dati”. Al vertice hanno partecipato i prefetti, i Presidenti delle Province e i sindaci dei Capoluoghi coinvolti dai danni del maltempo. Per la sola provincia di Catanzaro i danni ammonterebbero a circa 3 milioni di euro per cui e’ stata immediatamente richiesto l’aiuto straordinario del Governo.

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